Partito. Lo scorso 9 aprile le “rugginose” hanno riacceso i motori, per partecipare a Pasturo-Barzio, località Prato Buscante, in Valsassina (Lecco), alla prima prova del campionato regionale-interregionale 2017 di regolarità d’epoca Gruppo 5, valevole per la conquista del 4° Trofeo Moreno Mascheri. E subito i piloti bergamaschi hanno dettato legge, surclassando il lotto dei concorrenti e facendo sentire, fin da subito, di che pasta è fatta la scuola delle motoregolarità orobica.
Sugli scudi, più di tutti, sono saliti i portacolori del Motoclub Careter “Imerio Testori” di Nembro e la scuderia “Fulvio Norelli” del Motoclub Bergamo, che hanno letteralmente sbaragliato il campo, andando a conquistare, soltanto loro, 11 vittorie: 10 vittorie di classe e la speciale classifica assoluta.
Per numero di vittorie si è imposto il sodalizio nembrese di Adriano Rota Nodari, con ben sei successi: Giancarlo Melli (KTM 125) ha fatto sua la classe A3, seguito dal compagno di squadra Maurizio Dominella (Zundapp 125); Alfredo Gamba (Morini 160), classe 1977, invece, non ha avuto rivali nella B2, mettendo dietro il padre Pietro Gamba (Morini 160), classe 1950: una coppia veramente in…gamba; Paolo Gandossi (Fantic 75), poi, ha vinto nella classe C1, dove terzo è arrivato il suo compagno di club Gianmario Giudici (Fantic 75) e quarto il rappresentante della scuderia Grumello Benini Vintage, Nazzareno Artifoni (Puch 75); vittoria nella classe C5 per Valter Testori (KTM 250), che ha fatto sua anche la terza piazza nella speciale classifica assoluta; Massimo Sfondrini (KTM 360), poi, ha vinto con facilità nella classe C6; e Massimo Licini (Cagiva 125) ha portato a casa una bella vittoria nella classe Expert1.
Alla scuderia “Fulvio Norelli” del Motoclub Bergamo quattro vittorie di classe: Massimo Riva (Fantic 125) ha vinto nella classe C2; Giulio Gambarini (Puch 80) ha fatto sua la classe D2, con il compagno di scuderia Fabio Casotto (Fantic 80) che ha chiuso al secondo posto; terza vittoria con Alfredo Bottarelli (Villa 125) nella classe D3, che gli è valso il prestigioso successo nella speciale classifica assoluta; e vittoria con Ettore Rivoltella (Honda 500) nella classe Expert3, con il compagno di scuderia Michele Ferrari (KTM 350) che è salito sul terzo gradino del podio.
E ora andiamo con i piazzamenti. Secondi posti per la scuderia Norelli con Valerio Signorelli (Ancillotti 50) nella classe A1; Antonio Fiore (Puch 175) nella classe C4; Bruno Pellegrini (Frigerio 347) nella classe D6. E piazza d’onore per Walter Armanni (Husqvarna 250), del MC Sebino, nella classe Expert2. E terza piazza per la squadra “giallo-nera” di Enzo Paris con Lucio Bonacina (Maico 250), nella classe C5.
Giorgio Maver, del Motoclub Careter di Nembro, in sella ad una TGM 50, ha conquistato un bel terzo posto nella classe D1. E terzo posto anche per Marco Calegari (SWM 175), alfiere della Scuderia Grumello Benini Vintage, nella classe D4. E sempre terzo posto per Luciano Gervasoni (Villa 350), del MC Brembana, nella classe D6; e per Alessandro Pierannunzi (KTM 250), del Moto club Costa Volpino, nella classe Expert2. Quarta piazza, poi, per Giorgio Sironi (SWM 100) della Scuderia Grumello Benini Vintage nella classe C3.
Tanti piloti, tanti appassionati, un vero e proprio pout-pourri di facce solcate dalle rughe degli anni, ma inossidabili per passione, che hanno regalato uno spettacolo stupendo in Valsassina, pronti a ripetersi anche nella prossima sfida, a Rodengo Saiano (Brescia), il 4 giugno, valevole anche come prova di campionato italiano.
Ti.Pi.