Parte con il piede giusto la stagione di Giuseppe Tropepe, il pilota calabrese, alfiere del Team BBR Offroad di Calolziocorte. Sulla pista di Rosolina Mare, il pilota della Yamaha, zal rientra dopo un lungo infortunio, fa valere i gradi di primo della classe nella MX2 e fa sua anche la gara della Supercampione, peraltro in un folto gruppo di piloti partenti, circa un centinaio.

È lui la prima tabella rossa del Supermarecross 2019, merito di una convincente tripletta, cioè nelle due manche della classe MX2 e nella Supercampione.

Nella batteria finale il calabrese del Team BBR Offroad della “factory” Butti, ha preceduto Joakin Furbetta (Husqvarna–Dmx Motorsport Team Beddini), secondo nella MX2, e l’idolo locale Filippo Zonta (Honda–Gaerne), vincitore della MX1. I podi di categoria sono stati completati da Giovanni Bertuccelli (Honda–Pardi) e Marco Paganini (Honda–Gaerne Team Kros) in MX1 e da Matteo Del Coco (KTM–La Rocca) in MX2.

La 125, invece, ha visto il successo di Raffaele Giuzio (KTM–Cairatese), che ha piazzato un secondo e un primo posto di manche e si è aggiudicato l’assoluta. Alle spalle del pilota lombardo due portacolori delle Fiamme Oro: Andrea Rossi (KTM), primo e terzo, e Pietro Razzini (Yamaha), terzo e secondo.

Il Minicross è stato terra di conquista di Valerio Lata (KTM–Tuscia Racing), dominatore con una bella doppietta. Il romano ha preceduto nella Senior Giovanni Lippolis (Husqvarna–Fermignanese) e Giorgia Blasigh (Husqvarna–2B Racing).

Sugli scudi anche l’ungherese Noel Zanocz (Husqvarna), che ha vinto la categoria Junior inserendosi benissimo tra i più grandi. Alle sue spalle Filippo Pivetta (KTM–Manzano) e Patrick Busatto (KTM–Mxone).

Patrick Turrini (Yamaha – Gf Racer) ha spadroneggiato nei quad, aggiudicandosi pole position e vittoria di tutte e due le manche. Giornata poco fortunata per il campione in carica Simone Mastronardi (Yamaha–Piccirilli), costretto ad accontentarsi della terza piazza di giornata, dietro a un combattivo Paolo Galizzi, portacolori del Team Galizzi Factory Racer, in sella alla Yamaha.

Nella categoria Sport il successo è andato a Leonardo Arzani (Yamaha–Piccirilli), davanti a Eddy Ghizzo (Suzuki–Lonigo) e Michele Marco Monti (Suzuki–Collina).