Ad Aragon, in Spagna, nel 3° round del mondiale SBK, lo spagnolo della Ducati Alvaro Bautista trionfa facile in Gara1. Veramente scatenato in Spagna, sul circuito casalingo, dove ha prima migliorato il record della pista durante la qualifica e poi in gara ha dominato in lungo e in largo il lotto degli avversari, battendo il campione 2018 Jonathan Rea (bella rimonta dal 10° posto), su Kawasaki, e Chaz Davies, su Ducati. Peraltro, lasciando a loro soltanto le briciole: ben 15 secondi di distacco, un abisso.
Da come si può ben intuire, l’iberico Alvaro Bautista non si ferma più. Infatti, dopo aver firmato una grande Superpole, ha trionfato come da pronostico, mettendo in serio imbarazzo tutto il circus iridato, che ora, in tutti i box, non sanno più come controbattere il suo strapotere. In verità non non c’è stata gara, con Alvaro che ha preso subito il controllo della situazione e ha impresso un ritmo insostenibile per tutti gli avversari.
Al traguardo, sotto la bandiera a scacchi, ha preceduto la Kawasaki di Jonathan Rea, che ha rimontato dalla decima posizione della qualifica e ha chiuso al secondo posto, battendo dopo un bel duello, per pochi centesimi di secondo, la seconda Ducati, quella di Chaz Davies. Quarto all’arrivo Sam Lowes, su Yamaha, quinto Tom Sykes con la BMW.
Peccato per Eugene Laverty, caduto mentre era in bagarre con Davies per il podio. Dodicesimo Marco Melandri, che ha recuperato una posizione rispetto al 13° tempo della qualifica. E, 13°, quindi penultimo, il 22enne Michael Ruben Rinaldi, portacolori del Team Barni Racing di Calvenzano, vincitore nel 2017 del campionato europeo Superstock.
Ecco la classifica
Alvaro Bautista – Ducati
Jonathan Rea – Kawasaki + 15.170
Chaz Davies – Ducati + 15.650
Alex Lowes – Yamaha + 18.204
Tom Sykes – BMW + 20.165
Michael van der Mark – Yamaha + 22.419
Sandro Cortese – Yamaha + 23.333
Toprak Ratzatlioglu – Kawasaki + 27.929
Leon Haslam – Kawasaki + 28.243
Jordi Torres – Kawasaki + 28.411
Leon Camier – Honda + 39.120
Marco Melandri – Yamaha + 39.240
Michael Ruben Rinaldi – Ducati + 47.782
Ryuichi Kiyonari – Honda + 59.879