Il Cannibale è tornato. In una drammatica domenica 30 maggio per il mondo delle due ruote, a causa della morte sabato 29 maggio dello svizzero Jason Dupasquier in Moto3, la Superbike porta a termine il secondo round della stagione, sulla pista portoghese dell’Estoril, nel segno del “verdista” su Kawasaki Jonathan Rea.

Ebbene, Gara 2, nel pomeriggio, parte con una serie di colpi di scena: il “blu” Razgatlioglu anticipa la partenza e paga con un doppio long lap penalty, mentre al secondo giro Gerloff sbaglia la staccata in curva 6 e fa strike su Rinaldi. Dopo un inizio a bassi giri, Rea torna sul leader di gara Redding, che nel corso della sfida manda tutto in fumo, cadendo in curcva 4, lui che, fino a quel momento, guidava la corsa.Per il pilota Kawasaki è il via libera al successo (quarta vittoria 2021 per il campione del mondo in carica), ottenuto davanti a Davies e Razgatlioglu, in rimonta tenace. Quarta posizione per Lowes seguito da un ottimo, evviva Bergamo, Andrea Locatelli, alla prima “top-5” del suo anno da rookie in SBK.

Alle spalle del bergamasco di Selvino, ecco Michael Van Der Mark e Alvaro Bautista, con le BMW di Sykes e Laverty davanti a Tito Rabat, del Team Barni Racing, nelle prime dieci posizioni.