Niente da fare, sulla pista spagnola di Jerez de la Frontera, sotto un sole rovente, è andata in scena Gara 1 della classe Supersport600 del campionato del mondo Superbike. A dominare sul lotto dei concorrenti, e quindi a spuntarla, è stato il 23enne pilota bergamasco di Selvino Andrea Locatelli, in sella alla Yamaha del Team Bardahl Evan Bros. C’era da aspettarselo, non fosse altro che per i precedenti, ma anche per una certa classe che, in ogni categoria che va, Locatelli riesce ad evidenziare alla grande.

E quanta furbizia. All’inizio, ha aspettato qualche giro di pista prima di sferrare l’attacco: è rimasto sornione in seconda posizione fino a metà gara, poi ha deciso di andare, di accelerare di più, ha preso il controllo del gruppo e ha spinto fortissimo, come sa fare, giù la testa e manetta, fino all’ultimo giro, chiudendo sotto la bandiera a scacchi con un distacco di tre secondi sugli avversari.

In verità, alla luce di quanto è successo nelle prove libere, sembrava già scritta la storia di Gara 1 della Supersport600; e poi anche la Superpole, che l’ha visto dominare in lungo e in largo, non lasciando presagire che un successo tutto bergamasco. E così è stato.

Ai suoi avversari, Andrea Locatelli ha lasciato letteralmente le briciole, o meglio il fumo della sua Yamaha YZF R6. Sul secondo gradino del podio è salito il francese Jules Cluzel, sempre Yamaha, che fino a cinque tornate dal termine è stato in testa, complice anche la volontà di Locatelli di lasciarlo in quella posizione; infatti, poi, dopo il sorpasso, il pilota del Team Bardahl Evan Bros lo stacca in modo perentorio, fino ad arrivare alla bandiera a scacchi con tre secondi di vantaggio.

   

Cluzel, come detto, chiude al secondo posto, e dietro di lui arriva un gruppetto formato da tre piloti. Il terzo gradino del podio va al tedesco Philipp Oettl (Kawasaki Puccetti Racing), in sella alla sua Kawasaki ZX-6R. Il compagno di team Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) si assicura la quarta piazza, davanti a Raffaele De Rosa (MV Agusta Reparto Corse).

Steven Odendaal (EAB Ten Kate Racing) termina sesto e si mette alle spalle Corentin Perolari (GMT94 Yamaha). Alle loro spalle il campione del mondo 2019 nel WorldSSP300 Manuel Gonzalez (Kawasaki ParkinGO Team): dietro sfilano Can Öncü (Turkish Racing Team) e Hannes Soomer (Kallio Racing).

Ed ecco la classifica:

Andrea Locatelli (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team)

Jules Cluzel (GMT94 Yamaha) +3.052

Philipp Oettl (Kawasaki Puccetti Racing) +7.766

Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) +10.908

Raffaele De Rosa (MV Agusta Reparto Corse) +11.979

Steven Odendaal (EAB Ten Kate Racing) +17.464

Al parco chiuso, così, Andrea Locatelli ha commentato la sua gara: “E’ stato un lavoro incredibile quello che abbiamo fatto, il team sta lavorando molto bene e quelli conquistati oggi sono ottimi punti. Qui, a Jerez, è veramente molto caldo, ma è così per tutti. Domani dobbiamo capire meglio come fare a mettere più gap tra noi e gli altri”.

foto SBK Motul