Chi l’avrebbe mai detto, a Jerez, nel GP d’Andalusia, terza prova del campionato mondiale, la MOTO2 regala un grande exploit alla provincia bergamasca, a tutto il movimento delle due ruote, a chi ci crede sempre nonostante tutte le difficoltà connesse al motociclismo, e quest’anno all’emergenza sanitaria: il Team Italtrans Racing è sul tetto del mondo, grazie alla grande gara di Enea Bastianini, che conquista il primo gradino del podio.
Un podio, peraltro, tutto tricolore, perché precede altri due piloti italiani: secondo, infatti, è Luca Marini, che dopo la vittoria della scorsa settimana conferma il suo buon momento, mentre terzo è il suo compagno del team VR46, Marco Bezzecchi, che scattava dalla pole position.
Una grande gara, un’eccezionale prestazione, un risultato altisonante per i colori bergamaschi del Team Italtrans Racing, perché Enea Bastianini è alla prima vittoria in MOTO2, arrivata con una certa facilità (ma non è così, a certi livelli), con oltre due secondi di vantaggio, a conferma di una supremazia che soprattutto da metà gara in poi è stata schiacciante. Applausi ai vertici Italtrans, Laura Bertulessi, Germano e Claudio Bellina.
In effetti, già dalle prime battute si capiva che le cose stavano andando per il verso giusto in casa Italtrans: Enea Bastianini scatta bene e ci mette poche curve per andare al comando, davanti a Marini e Bezzecchi, per un festival tricolore che già in avvio va a presagire il risultato finale della gara. Il pilota dell’Italtrans fa selezione, curva dopo curva, e nella sua scia restano soltanto le due moto del team VR46, con Lowes subito dietro. Dopo un terzo di gara Marini inizia a risalire i metri di distanza dal fuggitivo e ricucire così lo strappo; il suo forcing lo porta ad un duello ravvicinato con Bastianini, e al 12° giro sembra esserci l’affondo, ma rintuzzato e respinto. Ma attenti, quando sembrano esserci le premesse per un testa a testa, ecco che Enea Bastianini cambia passo, saluta Marini e riguadagna piano piano terreno: sembra proprio che non ce n’è per nessuno, sembra nelle condizioni di essere inattaccabile per il finale di gara. Ed è proprio così. La terza tappa del campionato mondiale MOTO2 vede il pilota romagnolo, number33, del Team Italtrans, partito peraltro in prima fila, dalla terza casella, in griglia, andare a dettare il ritmo e riuscire a vincere. Alle sue spalle è lotta tra Luca Marini, che ha vinto una settimana fa su questa stessa pista, e il poleman Bezzecchi i due compagni dello Sky Racing Team VR46 entrano in battaglia serrata per la posizione numero due, ma alla fine è Marini a spuntarla su Bezzecchi per un fantastico podio tutto italiano.
Ai piedi del podio tricolore, nell’ordine, Lowes, Canet, Martin, Luthi, Vierge, Manzi e Schrotter. Delusione per Jorge Navarro, che sentendo la pressione dei rivali ancora una volta cade per un suo errore e porta a casa zero punti. Il leader del Mondiale Tetsuta Nagashima chiude in undicesima posizione e difende la leadership limitando i danni.
Enea Bastianini: “Questa è una vittoria che vale doppio per me, quando sono passato sul rettilineo non ci ho capito più niente. La vittoria è per il mio amico Livio che non c’è più. Colgo l’occasione per fare gli auguri anche a mia suocera. Ringrazio tutto il mio team perché ha fatto un grande lavoro”.