Dopo aver conquistato il titolo di campione Italiano Raid TT, il giovanissimo Leonardo Tonelli (CF Racing), in sella a Husqvarna 501, ha fatto suo anche il titolo Italiano Motorally.
Due i settori selettivi – rispettivamente di 23 e 35 km – che hanno messo a dura prova i centauri in terra abruzzese, ad Aielli, in provincia de L’Aquila, dove si disputava la settima prova del tricolore, valida per la conquista del “Motorally della patata”. Miglior interprete nella prima prova il pluricampione italiano Jacopo Cerutti, in cerca di punti e di riscatto, mentre la seconda miglior performance è stata di Luigi Martelozzo, a sua volta seguito da Carlo Cabini e Mirko Gritti, alfieri del Fast Team, Andrea Mancini, Giovanni Gritti (Fast Team), Filippo Tullio, Andrea Rocchi (Fast Team) e dagli altri piloti.
Brutta caduta, purtroppo, per il bresciano Alessandro Botturi, costretto ad abbandonare la gara, vedendo così sfumare l’ottima prestazione che vedeva il gigante di Lumezzane come candidato a diventare il vice-campione italiano. Anche il secondo settore selettivo ha dato ragione al comasco Jacopo Cerutti che, oltre ad avere vinto l’assoluta di giornata, è salito sul secondo gradino del podio nel campionato italiano Motorally, davanti al seriano, figlio d’arte, Mirko Gritti.
Il ligure Maurizio Gerini, fresco vincitore del TransAnatolia Rally, ha ottenuto la migliore prestazione nel secondo Settore Selettivo, preceduto solo dal compagno di squadra Jacopo Cerutti, mentre la terza posizione è stata di proprietà di Mirko Gritti. Questa la “top 10” di giornata: Jacopo Cerutti, Mirco Gritti, Andrea Mancini, Maurizio Gerini, Andrea Rocchi, Carlo Cabini, Vanni Cominotto, Leonardo Tonelli, Omar Chiatti e Roberto Rossini.
Leonardo Tonelli, oltre a essere il neo-campione italiano Motorally, ha anche vinto la sfida “Road To Merzouga”, che permetterà al pilota portacolori CF Racing di poter partecipare al prossimo appuntamento Merzouga Rally 2020, evento sportivo Dakar Series. Altra ottima notizia per la disciplina è che ASO ha ufficializzato che l’anno prossimo metterà in palio un’iscrizione gratuita per la Dakar, novità questa che ha fatto brillare gli occhi di tutti i riders.
Relativamente alla categoria femminile, la giornata ha premiato Simona Brenz Verca (Fast Team), davanti a Sara Lenzi e Camilla Ferzacca. Filippo Pietri ha scalato il gradino più alto del podio della classe 125 precedendo Raul Budellini e Gianluca Crociani, entrambi del Fast Team).
Applausi per Domenico Salucci che ha ottenuto la miglior posizione nel Trofeo Ultra Veteran mentre Andrea Rocchi ha vinto il titolo di giornata nella 250 davanti a Carlo Cabini (Fast Team) e Omar Chiatti. Il podio della classe 300 si formava con: Vanni Cominotto, Roberto Rossini (Fast Team) e Matteo Drusiani. Nella classe 450 onore e meriti per Jacopo Cerutti, Mirco Gritti (Fast Team) e Andrea Mancini, mentre Leonardo Tonelli si è laureato campione nella categoria 600 davanti a Giovanni Gritti (Fast Team) e Luigi Martelozzo. Niccolò Pietribiasi, alfiere Fast Team, già campione italiano dal Rally della Sila per la categoria Marathon, ha dominato anche l’ultima giornata, mentre il 2° gradino del podio è andato a Gilberto Cantori e il bronzo a Bernardo Magnini. Pierluigi Valentini ha dominato nella 1000, davanti a Valerio Saliva e Gian Paolo Roncarati. Nella classe Sport, Edoardo Rolli ha fatto la differenza su tutti, mentre Federico Caparrini ha vinto la categoria Veteran. Tra i giovani, per il trofeo Under 23, si è imposto Carlo Cabini (Fast Team).
I titoli italiani 2019 sono andati a Leonardo Tonelli per la categoria assoluta e per la classe 600. Nella classe femminile la neo-campionessa italiana è Simona Brenz Verca, mentre Raul Budellini è campione italiano nella 125. La classe 250 ha dato ragione ad Andrea Rocchi. Marco Iob è il nuovo campione italiano nella classe 300 e Mirko Gritti nella 450. Nella classe 1000 Pierluigi Valentini ha dominato il campionato, mentre nella Sport il campione italiano è Marco Degan. Per la Veteran a essere il neo-campione italiano è Cristian Cucchi, mentre Mauro Uslenghi conquista il titolo per l’Ultra Veteran; Lorenzo Maestrami è il campione assoluto Trofeo SoloEnduro.
Per i Motoclub a fare la voce del leone è stato il Fast Team, mentre per i Team indipendenti i meriti sono andati all’Africa Dream Racing. Il trofeo Luigetti Trace 2 race è stato di appartenenza di Paolo Michelotti.