Torna il Campionato Italiano FMI Gruppo 5 Regolarità d’Epoca. Il palcoscenico è Pietralunga, in provincia di Perugia, dove oltre 200 piloti si sono ritrovati, a pochi passi dal confine che separa Umbria e Marche, per il penultimo round del Campionato Italiano FMI Gruppo 5 Regolarità d’Epoca. La regia questa volta è affidata al Moto Club Enduro Fratta Off Road di Umbertide, che ha teso una mano in aiuto al coordinamento FMI e al Moto Club Valle Idice che non ha avuto i permessi necessari per organizzare la sua gara prevista Monterenzio (BO). Stefano Passeri è il Track Inspector.
In una gara che certamente chiarisce quale sarà l’esito delle vittorie di classe (manca solo una gara), ancora una volta i piloti bergamaschi hanno dettato legge, portando le loro “rugginose” in vetta a varie classi, con alcune sorprese, a causa dei ritiri di alcuni conduttori. Un’autentica scorpacciata di vittorie, ben 10.
A1. Out ancora Alberto Rittà, della Scuderia Grumello Bergamo, discreto il quarto posto di Valerio Signorelli, della Scuderia Norelli Bergamo, in una gara vinta ancora una volta da Roberto Cancelli.
A2. Ennesimo centro di Alessandro Degano, ma ancora ottimo terzo posto di Maurizio Dominella (MC Careter Nembro). Dopo lo “zero” di Casanova Staffora, Heinz Renken (MC Costa Volpino) chiude quinto, mentre è costretto al ritiro Mario Quadri (MC Careter).
A3. E dopo due piazze d’onore, ecco la vittoria che aspettavi. L’ha ottenuta un solido e coriaceo Roberto Perere, del MC Careter Nembro, mentre questa volta Fabio Parrini, suo diretto rivale in campionato, è out.
A4. Ormai tutto è nelle mani di Paolo Maria Sala, ancora vittorioso. Ma buono il terzo posto di De Eccher (Scuderia Grumello Bergamo), con i due alfieri del MC Careetr Nembro Giancarlo Melli e Daniele Meroni, rispettivamente quarto e quinto. Nono Eugenio Sala, della Scuderia Norelli Bergamo.
A5. Primo gradino del podio per Massimo Parrini, ma piazza d’onore per Alessandro Gritti (Scuderia Grumello Bergamo), che recupera lo “zero” della precedente gara. A seguire, ecco altri tre piloti della Scuderia Grumello Bergamo, che hanno difeso i colori orobici: Gianluca Corsini (3°), Sergio Belussi (5°), Lorenzo Corò (6°). Solo nono Massimo Viganò, del MC Costa Volpino.
B2. Doppietta del MC Careter con la coppia di Vall’Alta di Albino formata da Alfredo e Pietro Gamba, rispettivamente figlio e padre: due aficionados della classe, sempre in punta, sempre all’attacco con le loro Morini d’annata. Terzo Alberto Gennaro, della Scuderia Norelli Bergamo.
C1. Dopo il successo di Casanova Staffora, secondo posto per Nazareno Artifoni, della Scuderia Grumello Bergamo. Vittoria ad Angelo Ceribelli.
C2. Botta e risposta, rispetto a Casanova Staffora, fra Pietro Caccia (Scuderia Grumello Bergamo), stavolta primo, e il portacolori del MC Careter Nembro Paolo Gandossi, stavolta secondo. A completare il podio, Piero Prado, anche lui della Scuderia Grumello Bergamo.
C3. Continua a vincere Marco Bianchi, della Scuderia Norelli; e quarto posto per Giorgio Sironi, della Scuderia Grumello Bergamo.
C4. Ancora una volta è Enrico Tortoli a svettare più in alto di tutti, ma bene si è comportato Walter Bettoni, della Scuderia Grumello Bergamo, secondo al traguardo. Quinto e sesto i due piloti del MC Careter Fabio Rubino e Vittorio Console.
C5. Si sprecano gli aggettivi per esaltare la prova del forte pilota del MC Careter Nembro, il brembano Valter Testori, ormai prossimo alla conquista del titolo tricolore 2018: per lui l’ennesima vittoria di classe A seguire, Giorgio Contessi (4°), del MC Costa Volpino; e il tandem Giacomo Cremaschi (7°) e Massimo Peradotto (8°), della Scuderia Norelli Bergamo.
C6. Vittoria di Michele Lorenzetti, ma quarto posto per Massimo Sfondrini (MC Careter Nembro).
D1. Ancora primo gradino del podio per Federico Fregnan, ma buone prestazioni per i due piloti del MC Careter Nembro: il nembrese Giorgio Maver (3°) e il dalminese Massimo Amadei (4°).
D2. Ed eccoci alla vittoria di Giuseppe Vernagallo. Ma terzo posto per Giorgio Nembrini (MC Costa Volpino) e quarta piazza per Ferdinando Lorini (MC Careter Nembro). A seguire, uno stuolo di piloti orobici, che hanno ottenuto discreti piazzamenti: i tre norellisti Paolo Bregalanti (5°), Sauro Morbidoni (9°), Gianluca Ape (13°); e Stefano Zubboli (8°) del MC Costa Volpino.
D3. Ritorno alla vittoria per Stefano Bosco, con Gualtiero Brissoni, della Scuderia Grumello Bergamo, che chiude secondo. Emanuele Feltre, del MC Costa Volpino, chiude 11°.
D4. Vittoria bis Cesare Bernardi, del MC Gaerne, ma seconda piazza per Marco Calegari, della Scuderia Grumello Bergamo. E buon quarto posto per Pierantonio Magri (MC Val di Scalve).
D5. Ennesima vittoria del bresciano Fausto Scovolo, della Scuderia Norelli: per lui vittoria di classe e della classifica assoluta. Da segnalare Gabriele Comaita (9°); della Scuderia Grumello Bergamo; Renato Ghisalberti (11°), del MC Careter; Dimetrio Labella (12°), della Scuderia Grumello Bergamo.
D6. Dopo l’out di Casanova Staffora, Ivo Zorzitto (MC Careter Nembro) chiude quarto e ritrova la sua verve. Ancora vittoria per Paolo Giulietti, della scuderia Norelli Bergamo. A seguire, i norellisti Bruno Pellegrini (9°) e Valter Facheris (16°), e Pierangelo Granzotto (12°), della Scuderia Grumello Bergamo.
X1. Vittoria di Nicola Tetoldini, ma secondo posto per Paolo Sottosanti, della Scuderia Norelli Bergamo.
X2. E ancora un bel successo per Alessandro Pierannunzi (MC Costa Volpino) che colpisce come sempre. E quarto lo scalvino Biagio Magri (MC Val di Scalve).
X4. Scambio di gradino del podio fra Ettore Rivoltella (Scuderia Norelli Bergamo), primo a Casanova Staffora e ora secondo, e Andrea Purinan (Scuderia Grumello Bergamo), seconda nel pavese e ora vittorioso nel perugino.
T80 RS. Vittoria di Mirko Marone (MC Chieve), ma terzo posto per Andrea Ghirardelli, del MC Lago d’Iseo.